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- Fotovoltaico
- Labelling
- CircuiteriaFlessibile
- Transfer & Release
- Isolamento Elettrico
- Flexo & Offset
- Biomedicale
- Applicazioni Industriali Diverse
L'impegno di Coveme per un futuro sostenibile si riflette nelle numerose attività ambientali e sociali portate avanti dall’azienda. All’interno dell’attività produttiva viene dedicata particolare attenzione a temi centrali quali: l’implementazione di processi produttivi progettati per limitare le emissioni e i consumi, lo sviluppo di prodotti ecosostenibili, riciclati e riciclabili, e lo studio di fattibilità di un progetto di closed loop recycling (ovvero di economia circolare ) che l’azienda sta portando avanti insieme a dei partners scientifici ed industriali.
Programmi educativi, sponsorizzazioni sportive e donazioni ad enti benefici sia a livello nazionale che internazionale completano il quadro di un impegno sociale duraturo e costante per Coveme.
L’azienda è certificata ISO 14001: 2015 per la gestione ambientale, questa importante certificazione testimonia la consapevolezza di volere e potere contribuire ad un modello di crescita sostenibile, che pone al centro la questione ambientale. Coveme inoltre ha ottenuto il rating Ecovadis, piattaforma che valuta le performance di sostenibilità delle imprese da un punto di vista degli aspetti ambientali, sociali e di governance.
Nel 2023 Coveme ha infine completato il suo primo bilancio di sostenibilità ed ha calcolato la Carbon Footprint (CFP) dell’azienda secondo il GHG Protocol, scopes 1,2,3.
Coveme dal 2012 è certificata ISO 14001: 2015 per la gestione ambientale ed è certificata ISO 45001:2023 per la salute e la sicurezza del lavoro, inoltre nel 2023 ha ricevuto la medaglia di bronzo secondo il rating Ecovadis piattaforma che valutano la solidità della società da un punto di vista dell'ambiente, del sociale e della governance.
L'azienda ha inoltre pubblicato il suo primo Bilancio di Sostenibilità nel 2023 e ha calcolato la Carbon Footprint organizzativa secondo i GHG Protocol, scopi 1,2,3. Dal 2024 ha implementato un Piano Strategico di Sostenibilità per tutto il gruppo.
Nel 2012 l’Azienda ha adottato la norma internazionale ISO 14001 che stabilisce i requisiti per un sistema di gestione ambientale. L’adozione volontaria di un sistema di gestione ambientale significa per Coveme impegnarsi nel ridurre i propri impatti, porre attenzione al consumo delle risorse naturali e migliorare le proprie prestazioni ambientali nel rispetto dei requisiti di legge.
Si tratta di una scelta strategica per Coveme, consapevole del valore e dell’importanza di poter contribuire a un modello di crescita sostenibile che pone al centro la questione ambientale.
Coveme perseguendo la politica di gestione ambientale della ISO 14001 partecipa al raggiungimento di alcuni degli obiettivi nell’ Agenda ONU 2030 per uno sviluppo sostenibile: Goals 7,8,9,12,13.
L’attenzione continua nel garantire condizioni di lavoro adeguate sotto gli aspetti di salute e benessere ha portato Coveme a certificarsi ISO 45001. La ISO 45001, con un approccio sistemico, guida l’azienda nella gestione del rischio, nella gestione della conformità legislativa, nella diffusione di pratiche di lavoro sempre più sicure e nella valutazione della salute dei lavoratori.
Coveme promuovendo la politica di salute e sicurezza sul lavoro della ISO 45001 partecipa al raggiungimento di alcuni degli obiettivi nell’ Agenda ONU 2030 per uno sviluppo sostenibile: Goals 3,8.
L’agenda ONU 2030 è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 paesi membri dell’ONU e ingloba 17 diversi obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile - Sustainable Development Goals, SDGs.
L’avvio ufficiale degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile è stato all’inizio del 2016, tali goals hanno il compito di guidare il mondo nell’arco dei prossimi 15 anni con l’intento di portare i paesi coinvolti al raggiungimento degli obiettivi prefissati nel 2030.
Nel 2024 Coveme ha ricevuto la medaglia di bronzo del rating Ecovadis, piattaforma che valuta le performance di sostenibilità delle aziende che colloca l'azienda nell'82° percentile più alto del mercato. Il punteggio complessivo di Coveme è stato di 63/100, ovvero del 35% superiore alla media del settore. Questo è un grande risultato per il team Coveme.
Il rating si basa sui principali standard internazionali di sostenibilità che tengono conto del settore, delle dimensioni e della localizzazione geografica dell’azienda.
Il punteggio inoltre tiene conto delle politiche adottate, delle azioni intraprese e dei risultati ottenuti da Coveme rispetto a 21 criteri di sostenibilità raccolti in quattro macroaree: ambiente, pratiche lavorative e diritti umani, etica e acquisti sostenibili.
Per caricare il certificato cliccare qui
Coveme sta sviluppando in partnership con clienti e fornitori dei prodotti eco-sostenibili e contribuisce allo sviluppo di un processo di economia circolare e di “Life Cycle Assestement (LCA)”:
Per sapere di più dei prodotti Green e riciclati clicca qui :
Prodotti sostenibili per Transfer release
Prodotti sostenibili per Fotovoltaico
Coveme contribuisce con donazioni periodiche per aiutare diversi enti benefiche e associazioni di volontariato, sia sul territorio Italiano che in Africa.
Dal 2022, Coveme pubblica il bilancio di sostenibilità del Gruppo, guidata dalla consapevolezza che oggi la sostenibilità rappresenta un elemento centrale per il successo di un'azienda.
Il bilancio di sostenibilità è importante perché offre un quadro completo delle attività e delle performance di un’azienda ponendo attenzione al bilanciamento degli aspetti economici, sociali e ambientali al fine di creare valore a lungo termine per l’azienda e per le generazioni future.
Coveme è stata accompagnata in questo percorso da Ernst & Young, specializzata in consulenza per l’innovazione strategica sostenibile.
Ci auguriamo che anche tu possa percorrere con noi questo cammino!
Nel contesto della sostenibilità aziendale, il calcolo del Carboon Footprint (CFP) è legato alla misurazione delle emissioni di gas serra (CO2) generate dall’organizzazione attraverso uno standard internazionale condiviso (GHG Protocol).
Il GHG Protocol, nato nel 1997, è stato sviluppato per fornire uno strumento per la contabilità e rendicontazione delle emissioni di gas serra (CO2) da parte di aziende e organizzazioni e fornisce una guida metodologica su come misurare le emissioni in 3 scopi o ambiti diversi:
Dalla misurazione delle emissioni (CO2) del gruppo Coveme, secondo il GHG Protocol, è emerso che nel 2023 le emissioni derivanti dagli scope 1 e 2 rappresentano l’11%, mentre quelle derivanti dallo scope 3 rappresentano l’89% del totale. All’interno dello scope 3 la voce più significativa riguarda l’acquisto di materia prima, ovvero di film di poliestere. Coveme, che già offre una gamma di PET riciclato (rPET), punterà nei prossimi anni su questo tema spingendo l’offerta di materiali ecosostenibili .
Dalla misurazione delle emissioni (CO2) del gruppo Coveme, secondo il GHG Protocol, è emerso che nel 2023 le emissioni derivanti dagli scopi 1 e 2 rappresentano l’11%, mentre quelle derivanti dallo scopo 3 rappresentano l’89% del totale.
Va tenuto presente che lo scopo 3 quasi sempre rappresenta la quota più importante delle emissioni di una azienda. Nel caso di Coveme il 92% delle emissioni delleo scopo 3 è rappresentato dall'aqcuisto di materie prima, in particolare di film di poliestere.
Il CFP (Carbon Footprint of a Product) è la somma delle emissioni e delle rimozioni di gas serra in un sistema di prodotto, espressa come equivalenti di CO2 e basata su una valutazione del ciclo di vita utilizzando la singola categoria di impatto del cambiamento climatico.
A livello del gruppo Coveme, sono stati seguiti gli orientamenti del protocollo sui gas a effetto serra (GHG), che consistono nella quantificazione e categorizzazione delle emissioni indirette e dirette.
Nel corso del 2023 abbiamo quantificato le emissioni annue di gas serra a livello del gruppo Coveme per un totale di 140.070 tonnellate di CO2 equivalente.
Nel corso dell’analisi svolta sono state mappate e misurate tutte le fonti dirette ed indirette delle emissioni generate dall’azienda e grazie a questa classificazione Coveme può ora decidere quali azioni intraprendere per cercare di ridurre le proprie emissioni.
Come prossimo passo Coveme redigerà un Piano Strategico di Sostenibilità di medio e lungo termine in cui saranno identificate le diverse azioni da implementare nei prossimi anni nei diversi ambiti aziendali.
Coveme dal 2012 è certificata ISO 14001: 2015 per la gestione ambientale ed è certificata ISO 45001:2023 per la salute e la sicurezza del lavoro, inoltre nel 2023 ha ricevuto la medaglia di bronzo secondo il rating Ecovadis piattaforma che valutano la solidità della società da un punto di vista dell'ambiente, del sociale e della governance.
L'azienda ha inoltre pubblicato il suo primo Bilancio di Sostenibilità nel 2023 e ha calcolato la Carbon Footprint organizzativa secondo i GHG Protocol, scopi 1,2,3. Dal 2024 ha implementato un Piano Strategico di Sostenibilità per tutto il gruppo.
Nel 2012 l’Azienda ha adottato la norma internazionale ISO 14001 che stabilisce i requisiti per un sistema di gestione ambientale. L’adozione volontaria di un sistema di gestione ambientale significa per Coveme impegnarsi nel ridurre i propri impatti, porre attenzione al consumo delle risorse naturali e migliorare le proprie prestazioni ambientali nel rispetto dei requisiti di legge.
Si tratta di una scelta strategica per Coveme, consapevole del valore e dell’importanza di poter contribuire a un modello di crescita sostenibile che pone al centro la questione ambientale.
Coveme perseguendo la politica di gestione ambientale della ISO 14001 partecipa al raggiungimento di alcuni degli obiettivi nell’ Agenda ONU 2030 per uno sviluppo sostenibile: Goals 7,8,9,12,13.
L’attenzione continua nel garantire condizioni di lavoro adeguate sotto gli aspetti di salute e benessere ha portato Coveme a certificarsi ISO 45001. La ISO 45001, con un approccio sistemico, guida l’azienda nella gestione del rischio, nella gestione della conformità legislativa, nella diffusione di pratiche di lavoro sempre più sicure e nella valutazione della salute dei lavoratori.
Coveme promuovendo la politica di salute e sicurezza sul lavoro della ISO 45001 partecipa al raggiungimento di alcuni degli obiettivi nell’ Agenda ONU 2030 per uno sviluppo sostenibile: Goals 3,8.
L’agenda ONU 2030 è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 paesi membri dell’ONU e ingloba 17 diversi obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile - Sustainable Development Goals, SDGs.
L’avvio ufficiale degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile è stato all’inizio del 2016, tali goals hanno il compito di guidare il mondo nell’arco dei prossimi 15 anni con l’intento di portare i paesi coinvolti al raggiungimento degli obiettivi prefissati nel 2030.
Nel 2024 Coveme ha ricevuto la medaglia di bronzo del rating Ecovadis, piattaforma che valuta le performance di sostenibilità delle aziende che colloca l'azienda nell'82° percentile più alto del mercato. Il punteggio complessivo di Coveme è stato di 63/100, ovvero del 35% superiore alla media del settore. Questo è un grande risultato per il team Coveme.
Il rating si basa sui principali standard internazionali di sostenibilità che tengono conto del settore, delle dimensioni e della localizzazione geografica dell’azienda.
Il punteggio inoltre tiene conto delle politiche adottate, delle azioni intraprese e dei risultati ottenuti da Coveme rispetto a 21 criteri di sostenibilità raccolti in quattro macroaree: ambiente, pratiche lavorative e diritti umani, etica e acquisti sostenibili.
Per caricare il certificato cliccare qui
I risultati ottenuti in questi anni ed il desiderio di fare sempre meglio testimoniano l’impegno costante di Coveme verso i temi della responsabilità sociale d’impresa (RSI) e hanno portato l’azienda, dapprima alla stesura del primo bilancio di sostenibilità del gruppo e, successivamente, al calcolo della Carbon Footprint Organizzativa dell'intero gruppo Coveme, secondo il GHG Protocol (scopes 1,2,3).
Nel prossimo futuro, basandosi sui dati raccolti dall'analisi svolta, l'azienda proseguirà l'implementazione del Piano Strategico di Sostenibilità di medio e lungo termine in cui saranno identificate le diverse azioni da attuare nei diversi ambiti aziendali.
Come realtà manifatturiera i nostri maggiori investimenti sono rivolti alla capacità produttiva e all'efficienza del processo produttivo. Concentrare gli investimenti su tecnologie di produzione innovative a basso impatto ambientale, nonché sul benessere e lo sviluppo professionale dei nostri dipendenti, significa implementare per gli anni futuri un modello di business non solo redditizio ma anche sempre più sostenibile.
Dal 2022, Coveme pubblica il bilancio di sostenibilità del Gruppo, guidata dalla consapevolezza che oggi la sostenibilità rappresenta un elemento centrale per il successo di un'azienda.
Il bilancio di sostenibilità è importante perché offre un quadro completo delle attività e delle performance di un’azienda ponendo attenzione al bilanciamento degli aspetti economici, sociali e ambientali al fine di creare valore a lungo termine per l’azienda e per le generazioni future.
Coveme è stata accompagnata in questo percorso da Ernst & Young, specializzata in consulenza per l’innovazione strategica sostenibile.
Ci auguriamo che anche tu possa percorrere con noi questo cammino!
Nel contesto della sostenibilità aziendale, il calcolo del Carboon Footprint (CFP) è legato alla misurazione delle emissioni di gas serra (CO2) generate dall’organizzazione attraverso uno standard internazionale condiviso (GHG Protocol).
Il GHG Protocol, nato nel 1997, è stato sviluppato per fornire uno strumento per la contabilità e rendicontazione delle emissioni di gas serra (CO2) da parte di aziende e organizzazioni e fornisce una guida metodologica su come misurare le emissioni in 3 scopi o ambiti diversi:
Dalla misurazione delle emissioni (CO2) del gruppo Coveme, secondo il GHG Protocol, è emerso che nel 2023 le emissioni derivanti dagli scope 1 e 2 rappresentano l’11%, mentre quelle derivanti dallo scope 3 rappresentano l’89% del totale. All’interno dello scope 3 la voce più significativa riguarda l’acquisto di materia prima, ovvero di film di poliestere. Coveme, che già offre una gamma di PET riciclato (rPET), punterà nei prossimi anni su questo tema spingendo l’offerta di materiali ecosostenibili .
Dalla misurazione delle emissioni (CO2) del gruppo Coveme, secondo il GHG Protocol, è emerso che nel 2023 le emissioni derivanti dagli scopi 1 e 2 rappresentano l’11%, mentre quelle derivanti dallo scopo 3 rappresentano l’89% del totale.
Va tenuto presente che lo scopo 3 quasi sempre rappresenta la quota più importante delle emissioni di una azienda. Nel caso di Coveme il 92% delle emissioni delleo scopo 3 è rappresentato dall'aqcuisto di materie prima, in particolare di film di poliestere.
Il CFP (Carbon Footprint of a Product) è la somma delle emissioni e delle rimozioni di gas serra in un sistema di prodotto, espressa come equivalenti di CO2 e basata su una valutazione del ciclo di vita utilizzando la singola categoria di impatto del cambiamento climatico.
A livello del gruppo Coveme, sono stati seguiti gli orientamenti del protocollo sui gas a effetto serra (GHG), che consistono nella quantificazione e categorizzazione delle emissioni indirette e dirette.
Nel corso del 2023 abbiamo quantificato le emissioni annue di gas serra a livello del gruppo Coveme per un totale di 140.070 tonnellate di CO2 equivalente.
Nel corso dell’analisi svolta sono state mappate e misurate tutte le fonti dirette ed indirette delle emissioni generate dall’azienda e grazie a questa classificazione Coveme può ora decidere quali azioni intraprendere per cercare di ridurre le proprie emissioni.
Come prossimo passo Coveme redigerà un Piano Strategico di Sostenibilità di medio e lungo termine in cui saranno identificate le diverse azioni da implementare nei prossimi anni nei diversi ambiti aziendali.
Coveme sta sviluppando in partnership con clienti e fornitori dei prodotti eco-sostenibili e contribuisce allo sviluppo di un processo di economia circolare e di “Life Cycle Assestement (LCA)”:
Per sapere di più dei prodotti Green e riciclati clicca qui :
Prodotti sostenibili per Transfer release
Prodotti sostenibili per Fotovoltaico
Coveme contribuisce con donazioni periodiche per aiutare diversi enti benefiche e associazioni di volontariato, sia sul territorio Italiano che in Africa.